Terza puntata. Leggi le altre puntate.
I due diavoli si incontrarono una domenica di maggio, proprio il giorno del compleanno di lei. Lui l’aveva invitata a seguirlo in una trasferta di lavoro. Nel vederla arrivare, fu subito colpito dalla sua andatura e bellezza.
Dopo un drink in un bar andammo eccitati in albergo, dove ci lasciammo andare al sesso più bello e delicato, alla passione allo stato puro.
Lei all’inizio era fredda. Così gli dissi: non temere Any, lasciati andare, io non sono un cliente, ma un uomo che ti rispetta e che non ha pregiudizi.
Ed Any si lasciò andare, sciogliendosi come per anni non aveva potuto. Faceva l’amore con un uomo che realmente sentiva suo.
E’ stato bello, disse, mi hai fatto un bel regalo di compleanno Roby. Anche per me fu bello, risposi, desideri amarmi ancora? Lei disse sì.
Eravamo ufficialmente fidanzati.
Il diavolo incontrava il diavolo.
Roby raccontava ai suoi amici e colleghi quello che stava capitando e, nella sua felicità, riceveva lo sconforto di polemiche e scetticismo. Il suo datore di lavoro e amico gli disse di fare attenzione, perché anche lui aveva avuto un’esperienza simile e non ne aveva cavato che delusione e dolore.
Tutto questo però non impedì a Roby di continuare a frequentare la donna che lo avrebbe tradito come Giuda.
Comments 12
vedi Roby,
se io fossi stata tra i tuoi amici ti avrei detto di seguire il cuore di non farti influenzare dal pensiero comune perchè quando un amore è sincero e pulito non importa dove nasce..
Ma anch’io ho imparato a mie spese che probabilmente è cosi solo per chi come me vuole assolutamente credere che la verità e la trasparenza alla fine la vincono sulla falsità o sui luoghi comuni.
Probabilmente i consigli ,che hai ricevuto dai tuoi colleghi e amici, eran dettati da un senso di protezione e di prudenza e non dal voler giudicare senza conoscere..
Le cose belle esistono e lo sappiamo e ne siamo certi, ma purtoppo non abitano nel cuore di tutti…
Tremo nel pensare al seguito della tua storia, perchè sento che ci sarà un mare di dolore..
Anche se ora si può già dire, che anche quello serve.
Grazie per il dono della tua risposta
un abbraccio
pina
si sento anchio un seguito pieno di dolore come i tuoi amici avrei detto anchio la mia quella di stare attento ma di non rifiutare l’amore poiche non sempre l’abito che sindossa nella vita e indice di quello che siamo realmente ma forse qualcuno l’abito che indossa e che mostra e davvero portatore di qeullo che e dentro
e vorrei poter dire che per diventare belle persone ( dentro ) non debba servire il dolore poiche qualche volta rischia di creare delle persone aride e corazzate di diffidenza nei confronti degli altri
ma vedo che almeno con voi ha creato qualcosa di positivo persone con una vglia di vivere e forza nel cuore
un saluto
virginia
Come detesto le persone che ti dicono ” Te lo avevo detto…..”, sono quelle che non riescono mai ad implicare se stessi in qualsiasi situazione, sono quel famoso 2,5%( o giù di lì ) che nei sondaggi rispondono sempre “non so ”
La tua storia inizia con un amore puro che poi la vita ha voluto che andasse diversamente da quello che ci si aspettava. Non è colpa di nessuno come è colpa di tutti . Ma chi di noi riesce a stabilire cosa è giusto o cosa non lo sia se non dopo averne toccato con mano i risvolti ?
Tutto dovrebbe svolgersi all’interno di certi canoni stabiliti dalla società, ma come si fa a rientrarci quando la società stessa ti tiene fuori dalle regole? Anche se non tu stesso , quante delle persone che ti circondano restano al di fuori? ed è come se ne rimanessi fuori anche tu.
Sei una bella persona, Roby, aspetto di leggere………..
e una bella persona caro roby e l’autrice del commento numero 3 sa tirare fuori una perla anche tra il marcio perche da sempre ha avuto l’abitudine di sedersi dalla parte del torto perche ogni altro posto era occupato
e io aggiungo dai saccenti del so tutto io
buona giornata a tutti voi
L’amore val sempre la pena di essere vissuto.
Con tutto ciò che comporta, dolore, sacrifici, rinunce.
Può portare a cambiare vita, e poi a rendersi conto che + stato tutto un errore.
Ma in QUEL momento, in quel PRECISO momento, non abbiamo tutti sentito che era l’unica cosa che potessimo fare? Era troppo, TROPPO per lasciarlo andare…
ciao roby! sai, in questi giorni sto imparando quanto sia difficile e delicato il tessuto dei rapporti umani.. quanto sia complicato farne parte senza farsi del male.. e soprattutto, come sia importante riuscire a pensare se stessi attraverso un foglio, una canzone o un racconto.
è un lavoro durissimo, ma sono convinta porti ottimi risultati..oltre che buoni amici! un sorriso, come sempre
elisa
si Lopel
… era davvero troppo per lasciarlo andare……..
… e allora che fai? Te lo tieni stretto, QUEL momento. Ti ci attacchi come a nient’altro al mondo, fino ad idealizzarlo, fino a ricordarlo per più di quel che è stato. E poi, se va male, QUEL momento ti rovina. E bisogna essere lesti e bravi a scrollarselo via di sosso, o almeno a sopirne il ricordo, per non esserne schiacciati, per ricomiciare a respirare…
Come per magia, un giorno, IL momento sembrerà polvere al vento…
per me quel momento non è ancora polvere al vento
ma spero lo diventi presto.. ma è proprio come dici tu
bisogna esser lesti a scrollarselo di dosso per non rimanerne rovinati
e quando ricominci a respirare.
ooooooh com’è bello
cara pina, già il fatto che tu riconosca che quel momento è ancora vivo in te è un passo avanti, sai? Lo riconosci. Hai la capacità di guardarti (per quanto possibile) DA FUORI, e ciò non guasta, quando hai qualcosa da scrollare via.
mi piacerebbe scambiare ancora qualche opinione con te.
caro Lopel
che ti posso dire ?
che ti invidio perchè se le tue parole vengono da una tua esperienza personale vuol dire che sei più avanti di me.. non ti chiedo nemmeno quali siano stati i tempi perchè tanto ognuno ha i suoi
Ti posso dire che ho fatto di tutto, compreso lo spappolamento del cervello(non sono impazzita ma è tanto per render l’idea) per evitare di continuare a farmi del male.. ma non c’era verso.. cercare sempre la verità più profonda riflettere senza sosta.. arrivare a conclusioni razionali che poi puntualmente i fatti facevan scadere.. era più un calvario che altro ..Cento volte mi sono illusa che fosse finita cento volte è ricominciata..
ti ringrazio per le tue parole mi hanno rincuorato ,
mi fa bene sentir che sono sulla buona strada
non so cosa volessi sentirmi dire e poi forse a qualcuno potrebbe non interessare
cmq visto che capisci ..
oltre che per Roby fai anche il tifo per me !
ciao lopel e un abbraccio a te roby scusando l’invasione!
faccio il tifo per tutti quelli che, nell’Amore, ci mettono l’anima.
Non preoccuparti, io non voglio ‘sentirmi dire’ niente di particolare, mi basta leggere qua e là che qualcuno non ha perso la speranza.
Un abbraccio fraterno
Vostra Lopel