Quarantaduesima puntata. Leggi le altre puntate.
Chi è fuori da queste mura vive la vita di sempre, simile a quella che non ho mai cessato di fare.
Con la differenza che una parte non c’è più.
Any ritorna a fare quello di sempre, si sente libera, senza nessuno che si intrometta nella sua vita.
Le sue giornate hanno la solita routine. Si sveglia dal sonno con un preciso obiettivo: vado a fare soldi. Poi, alla ricerca di una dose buona, perché fare soldi non è seminare per poi raccogliere. E’ doloroso, anche per chi ormai ha fatto l’abitudine e non sente più l’umiliazione di un qualcosa che per lei è normale.
Ma quando si sofferma in quei rari momenti di lucidità e malinconia, cosa prova Any? Non c’è dubbio che anche lei prova emozioni e rimpianti, e che non dimentica la meravigliosa storia d’amore con chi l’ha fatta sentire una donna di tutto rispetto.
Il cuore di Any è triste, solo la sostanza può falsamente appagare il suo dolore di vittima, schiava della vita fino ad oggi, la vita scelta da lei.
Neppure i nuovi amori possono renderla del tutto felice, poiché si sa che la felicità è un attimo.Lei si conosce sotto questo aspetto, sa per certo che non c’è mai stato nessuno nella sua vita a farle provare le sensazioni come fece Roby, perché proprio Roby le regalò il significato della parola amore. E perché lo stesso Roby imparò da Any il sentimento universale e unico, più forte di tutti gli altri.
Un giorno Any saprà raccontare ad altri quello che un uomo le regalò.