Saluto tutti gli amici del blog che hanno sempre un pensiero per me e un saluto a chi è giunto a me per la prima volta.
Anche all’interno dell’istituto facciamo la raccolta tappi. Ciccio “il gatto” non è andato via, è ancora qui con me e se da un lato “quello egoistico” sono contento , dall’altro “quello dell’amore” mi dispiace.
Proprio oggi abbiamo parlato dell’Amore. Strano per un gatto parlare dell’Amore. Non per il mio Ciccio, che pratica con me, Mattino e Sera.
Non è per me un periodo felice, e lui quando mi stendo viene mi si struscia addosso, poi si mette sulla mia pancia e si stende fissandomi negli occhi come se vedesse le lacrime che non escono ma che piango, dentro, in silenzio.
Ciccio: “Cos’è che ti opprime?”
Vedi ciccio, per un breve periodo ho creduto nuovamente nell’Amore di una Donna e nella mia illusione che non dava spazio alla razionalità ho cominciato a coltivare nel Cuore la convinzione di aver trovato questo sentimento tanto agognato in questa mia vita. Ora un pugnale mi sta attraversando il cuore dandomi fitte senza tregua.
“Allora l’Amore fa male”
No Ciccio, l’Amore non può far male, ma crea quegli stati d’Animo che ti rendono malinconico nel ricordo di ciò che è appena finito.
“Ma tu stai piangendo”
E’ vero Ciccio, ma queste lacrime che solo tu stai vedendo racchiudono in ognuna una storia passata. Le storie ora mi balzano nell’Animo mescolandosi. Tra esse, seppur ben distinte… Poi Verso anche altre lacrime che si accostanto ad ognuna, e chiedo scusa se ho illuso… Se con i miei occhi, se con i miei gesti io posso aver recato dolore o offesa alcuna alle loro persone, mi inchino con umiltà nel chiedere il loro perdono…
“Non capisco. Ma allora sei tu che hai dato dolore o tu hai ricevuto dolore?”
Caro Ciccio, in Amore non ci sono mai né vincitori né vinti. Non esiste chi ferisce e chi no, un po’ come nelle guerre assurde fatte con le Armi, ciò che è reale è il disastro, i feriti che sia da una parte che dall’altra rimangono sul campo… Così in Amore in entrambi i Cuori si creano ferite profonde.
“Ma allora: perché vi innamorate?”
(2. Continua…)
Comments 2
Ma guarda! pensavo di essere l’unico disgraziato detenuto che è riuscito a scrivere su internet clandestinamente . Voi come fate a non farvi sgamare? Io sudo sempre a freddo! Quell’ Henry Potter del secondino è stupido ma penso che prima o poi mi sgamerà! Venite a visitarmi! HAHAHAHA UNA VISITA TRA DETENUTI.
http://incarcerato.blogspot.com/
l’amore è un enigma troppo grande da capire..è confusione, è passione,è qualcosa difficile da comprendere..ma quando lo tocchi qundo ti penetra nel cuore, difficilente ne puoi fare a meno…sbrodolina!!!