(In questa puntata dei Dialoghi con il gatto Pierrot prima si asciuga le lacrime di un pianto, racconta dello spettacolo teatrale tenuto dai detenuti della sezione davanti a un pubblico di “esterni”)
Ti chiedo scusa ancora una volta, ma non eri tu il problema, il problema ero io, era dentro di me, che già stavo vivendo quando non avevo ancora cominciato nemmeno a scriverlo.
“Capisco che deve essere qualcosa che ti ha fatto male.”
Sì, molto, Ciccio.
“Scusa, ma più di quello che hai passato?”
Sì, Ciccio, quello era stato orribile, ma ora… Scusa, ho ancora bisogno di fermarmi…
“Vorresti la psicologa”
Sì, Ciccio, avrei proprio bisogno di lei, di vedere quegli occhi che mi mettono sempre serenità e gioia, infondendo in me un coraggio che non conoscevo, ma che più di tutto mi danno libertà… Anche se quella sensazione, purtroppo, non riesco a tenerla in me molto a lungo, e appena torno a raccontarmi piombo nell’oscurità interiore.
“Meno male che oggi vai al teatro, anzi ti stanno proprio chiamando.”
Ci vediamo dopo.
“Come è andata?”
Non saprei. Dobbiamo ancora organizzarci bene, e vi è bisogno che ognuno impari bene il proprio ruolo, sai un conto è farlo tra noi, altro è doverlo inscenare innanzi a un pubblico che tiene i propri occhi sul palco, e su quel palco ci sei tu.
“Chissà quanta emozione…”
E sì, caro Ciccio, è veramente un’emozione molto forte, ma fortunatamente non mi blocca, anzi di solito mi sprona.
“Allora è andata bene”
Come ti ho detto non so, ma forse dipende dal mio stato d’animo con il quale sono sceso. Questo mio periodo è molto teso, mi sento nervoso, è come se dentro avessi il ticchettio di una bomba ad orologeria. Quello che posso dirti è che sono sicuro che verrà bene..
(23. Continua…)
Comments 1
Ciao Pierrot e Ciccio
Io ho trovato questo blog cosi, e leggo poco a poco i diversi discorsi.
Sono straniera ed imparo l’italiano… Aspettavo ocn ansia il mese de settembre 🙂
Mi piace molto leggere la storia di Pierrot e Ciccio.
Spero che potro leggere altre storie e che il teatro ti fara bene Pierrot.
Ti senti teso, credo che scrivere e fare questo teatro ti aiutera a rilassarti. E certo che verra bene, perchè non sarebbe cosi ?
Alla prossima Pierrot e Ciccio !
Agualoca