Rispondo a Elena.
Tu dici che sei stata più fortunata!
Non so se questo corrisponda a verità. La nostra carcerazione a volte la portiamo dentro noi stessi e non fatta di sbarre o cancelli, ma di solitudine e indifferenza. Sinceramente non so quale sia la peggiore. La mia carcerazione non è tutto questo, ma il non poter riabbracciare mia figlia… Mille ragioni ci sono per questo, e non tutte dipendono dal mio stato detentivo o da me stessa. Ti assicuro che per questa detenzione non ci sono o ci saranno mai pene alternative. Mai fine pena.
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ciao..liana…è vero..nessuno..può..sapere..i sogni..la libertà…oppure..catene..e..prigioni..chè uno hà..nel cuore…io..non mi permetto mai di giudicare….mà..solo..bè..ascoltare…ascoltare..il silenzio..delle parole del cuore…chè poi..sono quelle vere..e importanti….un abbaccio…maurizio.