Tutta colpa di Giuda

Abbiamo visto in anteprima del film girato qui in sezione. Tutta colpa di Giuda è uscito nelle sale il 10 aprile: vi invito ad andare, poi attenderò qualche commento. E’ una pellicola di Davide Ferrario, interamente, o quasi, girata qui in carcere, con detenuti e guardie come attori.

E sognando accanto a Vale
vita della mia vita
Sempre cercherò di conservare
puro il mio corpo
Sapendo che la tua carezza vivente
mi sfiora tutte le notti.
Sempre cercherò di allontanare
ogni falsità dai miei pensieri
Sapendo che tu sei la verità
che nella mente mi ha acceso la luce della ragione.
Sempre cercherò di scacciare
e di farvi fiorire l’amore
Sapendo che hai la tua dimora
nel più profondo del cuore.
E sempre cercherò nelle mie azioni
di rivelare te
Sapendo che è il tuo potere
che mi dà la forza di agire.

Tagore

Ciao Marco. Grazie per gli auguri per il teatro, ma come diceva qualcuno “comunque vada sarà un successo”. Vorrei aiutarti per Pierrot, ma non ho proprio idea di chi sia, anche perché le persone che scrivono a volte vengono spostate, così si perdono i contatti per il blog. Mi spiace.
Un salutone anche a Claudia, ti aspetto.
Come le ricette e i commenti di Cristina.
“Too long for one dream”

Comments 4

  1. Fiore sto aspettando con ansia che qst film esca nella mia città, Salerno…nelle sale non c’è stata ancora programmazione…appena lo vedrò non mancherà un mio commento….

  2. Tagore, il poeta che arriva direttamente al nostro cuore
    porterò con me le sue parole questa sera
    e vedrò dove mi portano
    ciao Fiore

  3. Ho visto “Tutta colpa di Giuda” un paio di settimane fa; qui a Torino, fortunatamente, è già uscito. E’ un film piacevole, divertente, e sopratutto molto originale nella struttura, perché mescola vari generi. Le musiche sono molto belle, i Marlene Kuntz sono ottimi; gli attori sono credibile, e mi hanno dato l’impressione di divertirsi molto a recitare; la protagonista è stupenda. Sono un po’ superficiali i personaggi, e superficiali sono un po’ i dialoghi su Gesù e la religione; ma credo che il film funzioni bene così e lo ritengo, personalmente, un progetto riuscito. E voi cosa ne pensate? Lo avete visto, immagino, il film, no?
    Un abbraccio
    Marco

  4. Caro Fiore,
    leggendo il suo messaggio alla signora Vincenza è venuto in mente che suo padre era stato in India all’età di 22 anni a trovare i suoi fratelli che avevano aperto 2 negozi di pasticceria, uno a Calcutta e l’altro a Bombay. Lavoravano molto per gli inglesi che erano golosi di dolciumi. Per motivi di salute e a causa del terribile clima mio padre è tornato a casa nella sua Torino, portando con se un libro di Tagore.
    La signora Brigida ha ricordato una poesia che recitavo fin da piccola:
    “Casa mia, casa mia, per piccina che tu sia tu mi sembri una badia”

    Gli Ospiti della Casa di Riposo Trisoglio: Beatrice, Gina, Vincenza, Rosa, Tommaso, Francesca, Giuseppina, Rosa, Carlo, Antonietta, Cornelia, Piero,Valeria,Caterina, Ulisse, Angiolina, Margherita, Giaele, Brigida, Lidia, Margherita, Riccardo, Giuseppina, Carolina, Maria,Celeste, Maria, Giaele, Giuseppe, Luigi, Osvalda, Michele, Mariola, Assunta, Margherita, Caterina, Giovanni e Giovanna.

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