Mamma, dammi la luna.
La voglio per giocattolo.
Mamma, la voglio subito
O sarò tutto del babbo.
Non voglio pettinarmi i capelli.
Non voglio andare a giocare.
Ti terrò il broncio per sempre.
Non ti verrò sulle ginocchia, ti pare!
Non mi piace il latte di Rossana, la mucca.
Mamma, voglio la luna, la voglio tutta.
In questo specchio d’acqua si frantuma
ma quella lassù non si spezza,
fredda nel suo fuoco d’argento,
salendo sempre più in alto.
Ora ho capito, Mamma,
che vuoi bene a mio fratello Cesare
Questo mi fa ammattire.
Dice che mi hai comprato, che non sono tuo figlio.
No, non cantarmi una ninna nanna.
Mamma, dammi la luna.
La luna, la luna.