Ti auguro tempo

Fiore vi dedica una poesia particolarmente amata alla sezione Prometeo.

Non ti auguro un dono qualsiasi
ma ti auguro soltanto quello che i più non fanno
ti auguro tempo per divertirti e sorridere
ti auguro tempo per i tuoi fare e pensare non solo per te stesso, ma anche per gli altri
ti auguro tempo per non affrettarti a correre, ma per camminare con gioia
ti auguro tempo non solo per trascorrerloma per viverlo
ti auguro tempo perchè te ne resti, non solo per guardare trascorrere le lancette dell’ora
ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare, senza rimandare
ti auguro tempo per trovare te stesso, per vivere oggi, ogni tuo minuto come un dono
ti auguro anche il tempo per perdonare
ti auguro di aver tempo, tempo per Vivere

Comments 3

  1. Care e cari,
    vi scrivo da Genova dove stiamo mettendo in piedi un gruppo di lavoro sul (contro il) carcere. Da tempo mi ripromettevo di scrivervi due righe, lo faccio adesso contraccambiando la poesia dedicata da Fiore con le parole di una canzone che a me piace moltissimo. E’ di Alessio Lega, che ho avuto modo di conoscere sino a diventare amici, cantautore libertario che stimo molto. Potete sentire questa, ed altre canzoni, sul suo sito http://www.alessiolega.it.
    Alfredo Simone

    Avventure di carta

    Quanto mare che ci puoi trovare
    in un foglio imbrattato di nero!
    Quante storie c’è da raccontare…
    quanto costa un sogno od un pensiero?

    Di che materia sono fatti i sogni
    che bussano davanti alla tua porta?
    Quanto mai possono pesare quei disegni
    se li privi del peso della carta?

    Hanno la consistenza del mattino
    e puoi cercarci dentro un’ emozione
    ma è come voler scorgere il destino
    scritto nei versi di qualche canzone.

    Se la prigione di quella vignetta
    è più stretta del tuo monolocale
    dentro c’è un’ astronave che ti aspetta
    in dieci pagine c’è una guerra astrale…

    Poi certo l’ evasione ha anche i suoi rischi
    quand’è fatta di musica o di carta
    tu chiudi il libro, spegni il giradischi
    e ti ritrovi in una vita di merda:

    in un lavoro che ti consuma i giorni
    in un futuro ormai senza pretese
    e il tempo è un viaggio che non ha ritorni
    non ha le navi di Corto Maltese.

    Ah, salparsene un giorno senza meta
    che non sia chè un mondo un po’ migliore
    forse qualche isola segreta
    in cui politica non rimi con squallore

    dove i banditi si vedono da fuori
    per il loro trucido cipiglio
    dove i cattivi fanno i prigionieri
    e non i presidenti del consiglio

    e le ferite non sono mai mortali
    e ci son nuvole, falchi e uccelli veri
    se guardi cieli mediorientali
    vedi gabbiani e non caccia-bombardieri!

    Ma questa sembra più un’ utopia
    che una semplice avventura di carta
    non si chiama fumetto ma anarchia
    e non si compera come una torta.

    Qualche volta la vita -quella triste-
    di overdose e crisi d’ astinenza
    ha impegnato disegni da riviste
    ma c’è da piangere e da portar Pazienza…

    C’è da capire che a volte anche quest’arte
    non è solo lettura da cretini
    che c’è del cuore nascosto tra le carte
    e il dolore nel grigio dei retini.

    E non stupirti se una volta per caso
    alzando gli occhi al cielo in tutta fretta
    scorgi a un palmo dal tuo naso
    sopra la testa…come una nuvoletta…

    6/95

  2. ciao Fiore!
    un pò in ritardo ma, come promesso, intanto ti/vi ho mandato dei libri..un librone per farsi rapire dalla fantasia e Arto Paasilinna perchè è un autore che a me piace molto…e questo mi porta a condividerlo…infatti la cosa che secondo me caratterizza un bel libro è proprio il desiderio di “passarlo” a qualcuno che ti prende mentre ancora lo stai leggendo…
    l’estate ci fa essere di fatto meno presenti su questo blog ma, almeno a me, fa sempre piacere leggervi..a presto ciao

  3. E’ dura fare i conti con il tempo, con le nostre esperienze e con il futuro. Usciti dall’adolescenza capiamo che volere non è potere. Anche se desiderare qualcosa è necessario e indispensabile per raggiungerlo, non sempre è possibile che i nostri desideri si realizzino come avevamo sperato. A volte bisogna solo lasciar correre il tempo, altre volte bisogna darsi un calcio nel sedere e sforzarsi di indirizzarlo, dare senso a ciò che facciamo, soprattutto se vogliamo cambiare qualcosa della nostra vita. Laura.

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