Anno nuovo vita nuova…

La mia è tornata da poco. C’è la neve e bianca, come una sposa, e ricordo i giorni che furono.
Camminavo per le strade di Torinocolma di freddo, lasciando le mie impronte sulla neve, fradicio fino alla pelle, i brividi… e non quelli del freddo, ma della carenza che mi spingevano oltre ogni limite di sopportazione, alla ricerca di un pusher per marchiare la mia carne e non sentire più nulla.

L’impronta è la cosa che ci distingue da tutti, la mia ogni tanto si fa sentire, e i segni sulla mia pelle mi ricordano che ero.
Non sarà mai come ieri, ma mai potrò tornare candido come la neve.

Comments 5

  1. ciao Bama,a volte non è un male avere delle cicatrici, servono per ricordare gli errori ed evitare di commetterne altri. importante è non farsene una colpa, siamo esseri umani e facciamo cose giuste e cose meno giuste e di queste ne paghiamo sempre le conseguenze, ma è importante avere sempre la forza di amarci cosi come siamo. uffa, sembra banale, ma lo penso davvero. un abbraccio.

  2. Ciao Maurizio, Ti rispondo utilizzando una frase di Goethe:
    “Nessuno deve e può svelare i misteri dell’esistenza umana; sul sentiero della vita ci sono pietre in cui inciampa ogni viaggiatore.
    Spetta al poeta segnalarle”
    Coraggio dunque, ama la verità ma perdona l’errore, sia il 2010 l’anno del cambiamento, buon Anno!

  3. Più mi capisco, Bama, è mano candido posso dirmi, però, conoscendo, maggiormente riconosco d’aver possesso di verità.

    La verità è simboleggiata dalla luce, e la luce è candida, quindi, tanto quanto è candida la verità, e tanto quanto sono candido io che ho conosciuto della verità.

    Come vedi, forse non sapremo sfuggire il nostro male, ma, neanche al nostro giusto.

    Non lo direi poco. 🙂 Ciao

  4. Ciao Bama,
    ho trovato il blog navigando su Internet. Sai anche io vorrei tornare ad essere pura ed innocente come quando avevo 20 anni. Poi si cresce, ti accorgi dell’egoismo, dell’arroganza, della prepotenza di noi esseri umani e si perde il candore che io ritrovo negli occhi delle mie nipotine ed, egoisticamente, vorrei che non crescessero. Tuttavia, con la buona volontà nostra e degli altri possiamo perdonare e perdonarci, riprendere un percorso e guardare avanti verso la luce come scrive Vitaliano.
    Adesso mi piacerebbe ricevere una tua risposta anche se non saprei dove cercarla. Il computer non è qualcosa con cui vado molto d’accordo.
    Brinda a questo 2010- Maggio è alle porte.
    Graziella

  5. Ciao Maury, ho dovrei dire (tsu nami) io sono Francesco, mi spiace saperti dinuovo li. Ho letto tutti i tuoi post sei sempre il solito rivoluzionario. Io sto bene a parte dei piccoli problemi giudiziari vecchi come il cucco ma che devo fare pultroppo ci sono e non posso cancellarli. possso inviarti tanti saluti a te tutti ragazzi della Prometeo. Ciao, spero tu esca il più presto. Francesco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *