Buongiorno Francesco, inviamo i commenti.
Michele: “Bel murales, andavo con la moglie al mare a Spotorno. Facevo il bagno solo senz’acqua perché non so nuotare.”
Vincenza: “ L’isola è un bel posto, il faro è sempre acceso mattina e sera. Quand’ero piccola con mio papà, la mamma e mia sorella siamo andati a visitare le isole Borromee sul lago Maggiore dove ci sono delle magnolie che sono uno splendore perché amano l’umido e delle ortensie meravigliose.”
Veneranda: “ Venezia ha molte isole, le più famose sono quella di Murano, dove fabbricano il famoso vetro, e l’isola di Burano, dove le donne lavorano il pizzo al tombolo sedute su uno sgabello davanti a casa.
Una volta, a Venezia, sono andata in ospedale con un’ ambulanza che era una barca…!”
Margherita: “Non sono mai andata al mare perché lavoravo in campagna e non avevo mai un giorno di riposo.”
Assunta: “ Il murales è bello, ringrazi pure Dio che le ha donato quest’abilità nel disegnare.”
Verina: “ Molto bello, il faro è un punto di riferimento importante. E’ un ancora di salvezza perché un faro è un qualcosa che ci dà una speranza di arrivare a una meta.”
Francesca,Argenide : “ E’ bello!”
Natalina: “ Dalla terrazza di casa mia vedevo il mare…che meraviglia!”
Orazio: “ Sull’isola è stato costruito un faro per segnalare ai pescatori e ai naviganti che sono nei pressi della terra ferma.”
Olga e Luigi: “Per noi quell’isola è la Gallinara che si trova in Liguria davanti ad Alberga paese dove producono il basilico DOP”
Esterina:” Un tempo si diceva: Albenga chi non ha da fare non ci venga! Perché ad Albenga tante persone andavano a lavorare nelle coltivazioni di pesche, carciofi, basilico, albicocche e fiori.”
Gemma: “ Quando ero piccola non sono mai andata al mare perché dovevo lavorare la terra con la mia famiglia. Con il passare del tempo insieme a mio marito e i figli andavamo a Sottomarina di Chioggia dove c’era il pesce fresco tutti i giorni.”
Saluti dagli ospiti della casa di Riposo Trisoglio
Comments 3
Dal tuo nuovo disegno, traspare una limpidezza interiore notevole e un desiderio di pace profonda con tutto il creato. Bravo! Un abbraccio fraterno.
Grazie per il bel regalo. Ho sempre sognato di poter vivere in un faro e il tuo murales mi ha risvegliato questo desiderio.
Un abbraccio.
Cristiana
Buongiorno Francesco, inviamo i commenti.
Michele: “Bel murales, andavo con la moglie al mare a Spotorno. Facevo il bagno solo senz’acqua perché non so nuotare.”
Vincenza: “ L’isola è un bel posto, il faro è sempre acceso mattina e sera. Quand’ero piccola con mio papà, la mamma e mia sorella siamo andati a visitare le isole Borromee sul lago Maggiore dove ci sono delle magnolie che sono uno splendore perché amano l’umido e delle ortensie meravigliose.”
Veneranda: “ Venezia ha molte isole, le più famose sono quella di Murano, dove fabbricano il famoso vetro, e l’isola di Burano, dove le donne lavorano il pizzo al tombolo sedute su uno sgabello davanti a casa.
Una volta, a Venezia, sono andata in ospedale con un’ ambulanza che era una barca…!”
Margherita: “Non sono mai andata al mare perché lavoravo in campagna e non avevo mai un giorno di riposo.”
Assunta: “ Il murales è bello, ringrazi pure Dio che le ha donato quest’abilità nel disegnare.”
Verina: “ Molto bello, il faro è un punto di riferimento importante. E’ un ancora di salvezza perché un faro è un qualcosa che ci dà una speranza di arrivare a una meta.”
Francesca,Argenide : “ E’ bello!”
Natalina: “ Dalla terrazza di casa mia vedevo il mare…che meraviglia!”
Orazio: “ Sull’isola è stato costruito un faro per segnalare ai pescatori e ai naviganti che sono nei pressi della terra ferma.”
Olga e Luigi: “Per noi quell’isola è la Gallinara che si trova in Liguria davanti ad Alberga paese dove producono il basilico DOP”
Esterina:” Un tempo si diceva: Albenga chi non ha da fare non ci venga! Perché ad Albenga tante persone andavano a lavorare nelle coltivazioni di pesche, carciofi, basilico, albicocche e fiori.”
Gemma: “ Quando ero piccola non sono mai andata al mare perché dovevo lavorare la terra con la mia famiglia. Con il passare del tempo insieme a mio marito e i figli andavamo a Sottomarina di Chioggia dove c’era il pesce fresco tutti i giorni.”
Saluti dagli ospiti della casa di Riposo Trisoglio