Striscia sull’umida terra,
marcisce nel legno di faggio all’ombra della luna,
sotto alti cipressi;
scava la sofferenza
l’agonizzante dolore
lacrime bagnano la nuda terra,
ginocchia piegate implorano Dio
mentre il silenzio accoglie e abbraccia il suo ultimo figlio
Comments 2
questa poesia è bellissima. GRAZIE
Buongiorno Francesco,
si faccia coraggio perchè purtroppo nella vita questo triste avvenimento accade e quindi cerchi delle persone amiche che lo incoraggino, che le diano conforto e che le stiano vicino.
E soprattutto confidi nella preghiera…
Saluti
Giovanna Ospite della Casa di Riposo Trisoglio