12 maggio
Un saluto da Fiore , anche se oggi, non so il perché. Ma è proprio una di quelle giornate NO!
Apatia, tristezza, stanchezza e quant’altro vogliamo aggiungere ma quasi tutto col segno -.
14 maggio
E’ passato quel famoso momento “NO!”
Ciao Enzo e Ciao Gabriella, con un riciao che si affaccia da codeste parti o finestre o blog o come volete dire voi!
Vediamo se riesco a stimolare un po’ di appetito, l’appetito del dialogo.
Nella biblioteca dell’Istituto ho trovato un libro dal titolo la “ Fabbrica del bello”. Notato, ma non ho avuto esitazioni nel prenderlo e leggere di cosa potesse parlare. Devo dire che speravo fosse meno pesante da leggere, ma ci sto provando. Anche perché la prefazione ha un inizio niente male. Dice così
“Sai che non mi ero accorto di quanto sei bella!” “E’ un’alba stupenda!” “Sono momenti felici, vero?”
Non si tratta di riprendere più il vecchio detto: “Non è bello quel che è bello, ma è bello quel che piace”. Bensì di rendersi conto che la bellezza risulta sempre dall’esecuzione di certe operazioni mentali. Quanto poi esse siano spontanee, deliberate, imposte è un altro discorso.
E da qui ho iniziato a leggerlo, anche se si trova all’interno, dalla musica, alla filosofia, ai meccanismi, e altro. Vedrò come va a finire e poi ne parliamo, che ne dite? Ok! In attesa di vostre notizie, io vado a prendere un caffè quel caffè e poi continuo a disegnare.