Luca risponde a un commento di Amanda

La risposta di Luca, detenuto presso il carcere di Torino, ad Amanda, lettrice del blog Dentro e Fuori

Luca, detenuto presso la sezione “Prometeo” della Casa Circondariale di Torino, risponde al commento che Amanda, lettrice del nostro blog, ha lasciato a uno suo precedente articolo dal titolo “Non c’è neve che imbianchi la felicità”. Per leggere lo scritto di Luca, clicca qui. Per leggere il commento di Giselda, clicca qui. Lascia anche tu un commento, e contribuisci ad alimentare il dialogo.

Ciao Amanda,

intanto volevo ringraziarti per la bellissima poesia che mi hai donato, e dopo averla letta posso concordare con te sull’aspetto umano e la profonda verità che esprime l’amore, rispetto a ciò che hai scritto sull’occasione di amare e di amarsi potrei scrivere un libro su questo argomento.

Nella mia ancor breve esistenza di trentatreenne la ricerca dell’amore e dell’affetto, del sapersi amare e volersi bene, tutt’oggi anche se con smisurata consapevolezza e maggiore interesse e voglia di amarsi e amare, roteo ancora in un oblio confuso.

Ma è un discorso lungo e complicato, comunque anch’io ti voglio regalare una poesia…
anzi due, una mia e una di uno scrittore che mi piace particolarmente e che sicuramente conoscerai. La poesia è di Bukowski e s’intitola “Il cuore che ride” e se non sbaglio dovrebbe essere del libro “L’amore è un cane che viene dall’inferno”, ma non ne sono sicuro. La poesia è questa:

La tua vita è la tua
non lasciare che le batoste la sbattano
nella cantina dell’arrendevolezza
stai in guardia
ci sono delle uscite
da qualche parte c’è luce
forse non sarà una gran luce ma la vince
sulle tenebre
stai in guardia
gli dei ti offriranno delle occasioni
riconoscile afferrale
non puoi sconfiggere la morte ma puoi sconfiggere
la morte in vita, qualche volta
e più impari a farlo di frequente più
luce ci sarà
la tua vita è la tua vita,
sappilo finché ce l’hai
tu sei meraviglioso gli dei aspettano di
compiacersi con te.

*

Questa è una canzone che scrissi e con il mio gruppo che ebbi tempo fa la mettemmo in musica, mi piace particolarmente perché esprime al meglio ciò che in quel periodo provavo. S’intitola “Dentro lo specchio”.

Dentro lo specchio
tutto sembra già inverno
è tanto l’affanno che
provo ogni giorno
e sangue dentro
e vivo per
per non stare spento.
Odio l’amore
e tremo a solo pensare
resto fermo e
aspetto il
il mio momento.
La sera, le luci che
ci abbracciano e lasciati andare
e non pensare che
sia tutto, tutto uguale.
Odio l’amore e resto ad aspettare
resto fermo e aspetto il
il mio momento.
Dentro lo specchio tutto sembra
già un inferno
e trovo l’amore e l’odio è
da calpestare
meravigliosa
meravigliosa
meravigliosa.

Luca

Comments 1

  1. Ciao Luca, volevo ringraziarti anche io per il tuo regalo.
    Potremmo continuare a scambiarci poesie e canzoni in eterno, ma vorrei lasciarti qualcosa di più:
    un ringraziamento e una vicinanza (anche se piuttosto astratta, in realtà molto concreta) emotiva.
    Oltretutto complimenti per la vostra canzone, sono parole molto profonde.
    P.s dovresti continuare a scriverne…

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