Pensiamo che, durante una detenzione, la scrittura possa essere un modo per esprimere pensieri, per raccontarsi, per offrire al mondo certe riflessioni che riguardano la propria storia personale e allo stesso tempo innumerevoli più generali.
Scrivere su questo blog rappresenta per gli autori dei post e per la società civile una forma di comunicazione basata sulla voglia di conoscersi, di scambiare idee e pensieri, oltrepassando i muri di cinta del carcere, e accorciare in qualche modo la distanza tra le vite.
Mossi da quest’idea, nel 2005, i fondatori del Blog hanno pensato che la voce della persona detenuta dovesse arrivare a un maggior numero di persone della società libera e crearono un nuovo sistema di comunicazione basato su internet.
Siccome per motivi di sicurezza Internet è tuttora interdetto nelle carceri italiane (a differenza della posta ordinaria la rete non permette all'amministrazione penitenziaria di operare un facile controllo sui contenuti dei messaggi in ingresso e in uscita), il sistema adottato dal Blog Dentro e Fuori, è così strutturato:
- ogni settimana, noi volontari entriamo dentro il carcere a ritirare i messaggi scritti dalle persone detenute;
- durante la settimana, da fuori, li carichiamo sul blog;
- infine, stampiamo i commenti ricevuti, riportandoli dentro agli autori degli scritti.
La scrittura dei post matura in forme diverse. Possono essere le stesse persone detenute, che per loro iniziativa, decidono di raccontare liberamente qualcosa, oppure di informare su alcune novità nel diritto penale e nell'ordinamento penitenziario; oppure scrivono insieme a noi volontari, sulla base di come strutturiamo la giornata durante il nostro ingresso.
Spesso si discute sulle notizie del momento, degli avvenimenti del mondo, e i post nascono spontaneamente, da semplici conversazioni senza uno scopo predefinito.
Il blog si articola in due sezioni principali:

Presso la Casa Circondariale di Torino è istituita una sezione a custodia attenuata per detenuti sieropositivi, denominata “Progetto Prometeo”.Tale sezione ha la finalità di sperimentare, attraverso un clima psico-sociale di solidarietà e collaborazione fra detenuti, un nuovo percorso riabilitativo; essa nasce dall’esigenza di ovviare allo stato d’isolamento psico-fisico nel quale i soggetti affetti da HIV si trovano a dover vivere nello status detentivo.
La struttura è organizzata secondo criteri differenziati rispetto alle sezioni ordinarie. In essa, infatti, prevale la necessità di una più ampia dimensione comunicativa tra detenuti e operatori, in modo da giungere a più significativi risultati sul piano trattamentale.
In quest'ottica di reinserimento sociale si viene a collocare il progetto di scrittura del Blog Dentro e Fuori.

La sezione del Polo Universitario presso la Casa Circondariale "Lorusso Cotugno" nasce per offrire un percorso di risocializzazione attraverso lo studio universitario. È stata istituita per chi, già in possesso dei titoli necessari, voglia iscriversi all'Università: un ambiente idoneo allo studio, all'incontro con i docenti, alla circolazione del materiale didattico, agli esami. La prima facoltà ad essere attivata fu Scienze Politiche, e ben presto si affiancò Giurisprudenza.
Le persone detenute del Polo Universitario sono quindi studenti a tutti gli effetti della laurea triennale e magistrale di entrambe le facoltà. All'interno di questa sezione, in collaborazione con Antigone, portiamo avanti l’attività di Radio Jailhouse Rock.